Il primo è un locale aperto dal 1994, e che vanta arredamenti in stile vittoriano di provenienza scozzese. Massimo, l'attuale titolare, ha preso le redini del Paddy's nel 2009; e da subito ha imboccato con decisione la via delle birre artigianali - otto le spine, di cui cinque a rotazione -, senza però per questo arrivare all'elitarismo. "Siamo dei bevitori che hanno fatto un locale per bevitori - afferma con ironia -: niente servizio al tavolo, chi vuole bere deve venire al banco e confrontarsi con noi, con passione e senza essere troppo sofisticati".
Per il 18, anche qui si è scelta la semplicità di una serata in compagnia con la squadra di The White Hag; accompagnata dal camioncino per il catering mobile dei bresciani Fuori di Mente, che sforneranno panini gourmet e affini, e dalla musica del gruppo di folk irlandese Uotisdis a partire dalle 22. Per l'occasione sarà disponibile su cauzione anche un bicchiere con logo, che può diventare un simpatico souvenir della serata.
Anche il Wild Rover Irish Pub ha aperto i battenti nel 1994, ed è stato "riportato alle origini" - per usare le parole del titolare, Emanuele Degliangeli - dall'attuale gestione subentrata nel 2013. "Il nostro è un Irish Pub molto classico - spiega Emanuele -: abbiamo 11 spine, 2 pompe inglesi, ed oltre 150 etichette in bottiglia". La cucina, che sforna hamburger, hot dog e bruschette sia dolci che salate, si rifornisce dalle aziende agricole del territorio: "Una garanzia di genuinità che vogliamo dare", assicura.
Per la serata del 18 anche qui sarà di scena la musica irlandese dal vivo, con il gruppo Wooden Leg; "E naturalmente ci saranno i ragazzi di The White Hag, ospiti d'onore della serata".
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