19 marzo: il gran finale

Ebbene sì, il tempo sicuramente volerà durante la St Patrick Week, e il 19 marzo sembrerà quasi strano essere ormai giunti alla fine; che sarà degnamente celebrata a Lortica di Bologna e Ines Stube di Nibionno (Lecco).

Il primo viene definito dal titolare, Andrea Rubbi, come "un giardino di profumi e di gusti sani, salubri e artigianali" - tanto che si definisce, già nel nome, "Lortica Garden Wine"; e si trova in pieno centro città, in zona universitaria e pochi passi dalle celebri torri. Aperto da 7 anni, fa degli ingredienti freschi e biologici il punto di forza della sua offerta; offerta che comprende un'ampia gamma di birre artigianali, con 9 spine e 2 pompe inglesi a rotazione, oltre alle tante etichette in bottiglia nella bottega adiancente al locale - dove è possibile trovare anche vini naturali. "Qui organizziamo anche corsi di degustazione e serate degustazione, di cui una dedicata proprio a The White Hag qualche mese fa - prosegue Andrea -; siamo quindi felici di ospitare la rappresentanza del birrificio per la loro ultima serata del tour. Dato l'apprezzamento raccolto, sicuramente tanti dei nostri amici ed estimatori trascorreranno con piacere una serata con i birrai".

Il secondo, Ines Stube, può a buon diritto dirsi uno dei pionieri a livello nazionale sia in quanto a birre artigianali - soprattutto straniere - che ad offerta gastronomica annessa, avendo aperto nel "lontano" 1999; ed è negli anni diventato un punto di riferimento non solo per farsi una buona pinta, ma anche per quanto riguarda la vita artistica e culturale che una buona pinta può promuovere - dai concerti, agli incontri con birrai ed esperti del settore. Da ormai diciotto anni quindi il proprietario, Claudio, cura la scelta delle birre artigianali per le sue dodici vie alla spina e per la selezione di bottiglie; mentre Raffaella, appassionata di cucina americana nonché di sperimentazione con prodotti del territorio, unisce in maniera creativa la tradizione d'oltreoceano con quella italiana. Piatto forte - letteralmente - sono i "gastroburger", gli hamburger gourmet qui lanciati ancor prima che diventassero una tendenza; preparati con carne fornita dalla storica macelleria Beccalli e il pane del fornaio Edoardo Frigerio. Per la serata con The White Hag Raffaella penserà a delle specialità che si sposino con le birre scure: se vi è venuta la curiosità di sapere quali, non vi resta che andarla a trovare...

18 marzo: una serata per due "Irish Pub"

Siamo ormai quasi alla fine del tour; e sabato 18 marzo è la volta di due locali che nel nome portano una dicitura che è tutto un programma, il Paddy's Irish Pub di Creazzo (Vicenza) e il Wild Rover Irish Pub di Castelfranco Emilia (Modena).

Il primo è un locale aperto dal 1994, e che vanta arredamenti in stile vittoriano di provenienza scozzese. Massimo, l'attuale titolare, ha preso le redini del Paddy's nel 2009; e da subito ha imboccato con decisione la via delle birre artigianali - otto le spine, di cui cinque a rotazione -, senza però per questo arrivare all'elitarismo. "Siamo dei bevitori che hanno fatto un locale per bevitori - afferma con ironia -: niente servizio al tavolo, chi vuole bere deve venire al banco e confrontarsi con noi, con passione e senza essere troppo sofisticati".

Per il 18, anche qui si è scelta la semplicità di una serata in compagnia con la squadra di The White Hag; accompagnata dal camioncino per il catering mobile dei bresciani Fuori di Mente, che sforneranno panini gourmet e affini, e dalla musica del gruppo di folk irlandese Uotisdis a partire dalle 22. Per l'occasione sarà disponibile su cauzione anche un bicchiere con logo, che può diventare un simpatico souvenir della serata.

Anche il Wild Rover Irish Pub ha aperto i battenti nel 1994, ed è stato "riportato alle origini" - per usare le parole del titolare, Emanuele Degliangeli - dall'attuale gestione subentrata nel 2013. "Il nostro è un Irish Pub molto classico - spiega Emanuele -: abbiamo 11 spine, 2 pompe inglesi, ed oltre 150 etichette in bottiglia". La cucina, che sforna hamburger, hot dog e bruschette sia dolci che salate, si rifornisce dalle aziende agricole del territorio: "Una garanzia di genuinità che vogliamo dare", assicura.

Per la serata del 18 anche qui sarà di scena la musica irlandese dal vivo, con il gruppo Wooden Leg; "E naturalmente ci saranno i ragazzi di The White Hag, ospiti d'onore della serata".

17 marzo: St. Patrick's Day a La Belle Alliance

Per gli appassionati di birre artigianali che vivono o transitano in quel di Milano è una tappa che non si può mancare: La Belle Alliance, pub noto ben al di là dei confini cittadini, che alla soglia dei quindici anni di apertura è diventato punto di riferimento per gli appassionati sia italiani che stranieri. L'hashtag coniato dal locale, #gentealbanco, è indicativo dello stile adottato: niente servizio ai tavoli, se non per mangiare, le birre vanno prese direttamente di fronte alla trentina (sì, avete letto bene) di spine e pompe che il bancone esibisce.

E proprio questa vasta scelta sarà il punto di forza per la serata di San Patrizio, che vedrà la presenza della squadra di The White Hag. "Certamente saranno loro gli ospiti d'onore - afferma il publican Ivano Falzone (nella foto con Joe di The White Hag) - ma vogliamo che, avendo l'onore di ospitare Joe e gli altri proprio nel giorno di San Patrizio, questa sia una serata irlandese a tutto tondo". I sei di The White Hag si faranno così ambasciatori non solo delle loro birre - dodici per la precisione -, ma anche di altre produzioni nazionali - da Kinnegar, a Dan Kellys (una sidreria), a Rascals, a Black Donkey, a Trouble, a The White Gypsy.

La serata sarà quindi occasione per conoscere la produzione birraria irlandese nel senso più ampio del termine, confrontandosi direttamente con chi questa birra la produce o presenta quella dei colleghi; ma anche per promuovere in senso altrettanto ampio la buona birra, e quella artigianale nello specifico. "Eventi come questi vanno ben al di là del dare visibilità al singolo locale o al singolo birrificio - sottolinea il publican -: se lavoriamo insieme tra birrai e publican cresciamo tutti, e la St. Patrick Week con la sua "cordata di locali" ne è un esempio. Anche per questo abbiamo voluto pensare ad una serata di ampie vedute sotto il profilo birrario". Una serata animata da "Joe Kearns e Paul Mullins alle spine, ostriche, stufato e vediamo cos'altro" conclude.

L'evento è organizzato in collaborazione tra La Belle Alliance, Beergate e Craft Beer Blast.

La lista completa delle birre è disponibile sulla pagine Facebook dell'evento, cliccando qui.