giovedì 8 marzo 2018

San Patrizio: Da Milano a Vicenza

E siamo al culmine della festa: i nostri birrai sono attesi a La Belle Alliance (Milano), La Petrarca (Graffignano, LO), Xander Beer Brew Pub (Brescia) e Paddy's Irish Pub (Creazzo, VI).

La Belle Alliance può definirsi una delle mete di pellegrinaggio per gli appassionati di birra artigianale, con 16 anni di attività. L'hashtag coniato, #gentealbanco, è indicativo dello stile adottato: niente servizio ai tavoli, le birre e i sidri vanno prese direttamente di fronte alla trentina di spine e pompe. Non manca una fornitissima cucina: dalla luganega di Monza, allo stinco di maiale cotto nella birra, agli hamburger di angus irlandese, al pulled pork. A La Belle Alliance la giornata di San Patrizio si preannuncia ricchissima: i battenti apriranno già alle 12.30 per il brunch irlandese, con ostriche e salmone o Irish stew; e ci si sintonizzerà poi sulla sfida tra Irlanda e Inghilterra nel Sei Nazioni di rugby. La giornata proseguirà con trenta spine dedicate non solo agli ospiti d’onore The White Hag e Kinnegar, ma anche ad altri birrifici artigianali irlandesi che fanno il loro debutto in Italia: St. Mel's Brewing, Hope Beer Dublin,, Metalman Brewing e Indipendent Brewing. Ad accompagnarle, un Pepper Beef Brisket, un Chicken and Ale, e una Cheescake con riduzione di Stout; e poi formaggi, black pudding, salmone affumicato e altre specialità. La lista delle birre e il programma sono in aggiornamento: suggeriamo di consultare la pagina https://www.facebook.com/labellealliance.it/ per tutte le novità.

La Petrarca è senz'altro uno dei locali degni di nota a Lodi e dintorni. Vanta ventotto vie alla spina e tre a pompa, oltre che più di 300 etichette in bottiglia - quasi interamente artigianali e alcune rarissime - oltre ad una cucina specializzata in piatti alla birra - basti citare piatti come il risotto alla Orval e la Carbonnade alla Gulden Draak. Per la serata di St.Patrick saranno allestite due postazioni di spillatura - una all’interno e una all’esterno – con sei birre irlandesi alla spina per ciascuna e un sidro artigianale irlandese a pompa; accompagnati da quattro linee di panini – vegetariani, vegani, street food (salamelle, hamburger, pulled pork, brisket) e tradizionale (salumi e affettati) – e dal cibo servito dai food truck all’esterno. A coronare il tutto, il folk irlandese de Il Bandarone. 

Interessante anche la storia dello Xander Aperto nel 2012, affonda le sue radici nella passione per le birre di lunga data dei fondatori, maturata con anni di viaggi, tentativi, esperimenti e idee. “La nostra attività nasce da un pensiero semplice – spiegano -: ci piace fare, assaggiare e scoprire le birre. Perché non farlo in compagnia?”. Il locale vanta dieci vie alla spina e quattro pompe, dedicate esclusivamente a birre artigianali sia italiane che estere, oltre a quelle prodotte direttamente nel locale. A queste si aggiunge una fornita cucina – che sforna piatti quali “tarte” (sorta di torte salate di origine alsaziana alle più svariate farciture), hamburger gourmet e panini. Proprio la cucina sarà protagonista, insieme alle birre irlandesi, della serata di giovedì 15, con una cena in cui a quattro piatti saranno abbinate altrettante birre – due di The White Hag e due di Kinnegar; mentre sabato 17 gli ospiti dai due birrifici apriranno le danze conducendo una degustazione nel pomeriggio (solo su prenotazione), per proseguire poi la serata con musica irlandese dal vivo.


Spostandoci in Veneto troviamo il Paddy's. Aperto dal 1994, vanta arredamenti in stile vittoriano di provenienza scozzese. Massimo, l'attuale titolare, ha preso le redini del Paddy's nel 2009; e da subito ha imboccato con decisione la via delle birre artigianali - otto le spine, di cui cinque a rotazione -, senza però per questo arrivare all'elitarismo. "Siamo dei bevitori che hanno fatto un locale per bevitori - afferma con ironia -: niente servizio al tavolo, chi vuole bere deve venire al banco e confrontarsi con noi, con passione e senza essere troppo sofisticati". E anche la serata di San Patrizio sarà all’insegna della semplicità, “senza fronzoli ma di sostanza: avremo ben 14 spine attive per il tap takeover di Kinnegar e The White Hag, alla presenza degli ospiti irlandesi; e a fare da cornice saranno i dieci componenti del gruppo musicale Outisdis con il loro folk irlandese”.


Dalla redazione è tutto...non ci resta che aspettarvi la prossima settimana!

Nessun commento:

Posta un commento